Guida “Benvenuti in Lussemburgo!”

La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie anche al contributo finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
  • 05.05

    Riconoscimento dei titoli di studio e delle qualificazioni professionali
     

    Ministère de l’Education nationale, 18-20 montée de la Petrusse

    Il riconoscimento dei titoli di studio (diplomi di maturità, diplomi universitari, etc.) può essere richiesto per la continuazione degli studi o per la ricerca di un lavoro. Per il riconoscimento di un livello di studio (senza aver raggiunto il diploma finale) si rimanda alla sezione dedicata alla formazione scolastica (mediatori interculturali).

    Diploma di scuola secondaria: maturità (baccalauréat) o professionale
    Il riconoscimento di un titolo di studio è una procedura facilitata dalle convenzioni di Parigi e Lisbona, di cui l’Italia è firmataria, che stabiliscono l’equivalenza dei diplomi a livello europeo. Il richiedente deve inviare la domanda a mezzo posta al Servizio per il riconoscimento dei diplomi del Ministère de l’Education Nationale, de l’Enfance et de la Jeunesse (MEN). La lista dei documenti e il formulario da utilizzare sono disponibili alla seguente pagina:
    www.guichet.public.lu/reconnaissance-bac-maturite

    Ministère de l’Education Nationale, de l’Enfance et de la Jeunesse
    Service de la reconnaissance des diplômes
    18-20, montée de la Pétrusse
    L-2327 – Luxembourg
    Adresse Postale L-2926 Luxembourg
    Grand-Duché de Luxembourg
    Tél. (+352) 247-85910
    E-mail reconnaissance@men.lu
    www.men.public.lu

    Qualificazioni professionali
    Il riconoscimento di qualifiche professionali è stato oggetto di diversi accordi in seno all’Unione Europea. Per determinate professioni esiste una procedura di riconoscimento automatizzata a cui possono seguire, a seconda dei casi, degli esami sulle competenze e/o periodi di tirocinio.

    Per la procedura, con dettagli per le diverse professioni, si rinvia all’apposita sezione riconoscimento diplomi del sito dell’Amministrazione Lussemburghese
    www.guichet.public.lu/reconnaissance-equivalence-diplome

    Ministère de l’Education Nationale, de l’Enfance et de la Jeunesse
    Service de la reconnaissance des diplômes
    18-20, montée de la Pétrusse
    L-2327 – Luxembourg
    Adresse Postale L-2926 Luxembourg
    Grand-Duché de Luxembourg
    Tél. (+352) 247-85910
    E-mail reconnaissance@men.lu
    www.men.public.lu/fr/index.html

    L’Unione Europea è molto attiva nel campo dell’integrazione del mondo del lavoro. Molte professioni sono regolamentate a livello europeo e possono seguire iter di riconoscimento rapidi, si veda in proposito la pagina delle professioni regolamentate dell’Unione Europea e quella sulla tessera professionale europea (EPC), che riguarda principalmente: infermieri, medici, farmacisti, fisioterapisti, ingegneri, guide alpine e agenti immobiliari.

    Professioni regolamentate:
    europa.eu/recognition-of-professional-qualifications

    Tessera professionale europea:
    europa.eu/european-professional-card
    ec.europa.eu/free-movement-professionals

  • 05.06

    La ricerca di lavoro
     

    Le lingue della vita professionale

    Nel Granducato di Lussemburgo è comune la coesistenza o l’uso simultaneo di più lingue il cui utilizzo varia secondo il luogo e l’attività. La forza lavoro è prevalentemente rappresentata da stranieri: residenti e transfrontalieri francesi, belgi e tedeschi. Lo STATEC (Institut national de la statistique et des études économiques du Grand-Duché de Luxembourg) riporta per il 2020 per i lavoratori dipendenti la seguente proporzione: 118.870 lussemburghesi, 121.978 residenti non lussemburghesi e 204.939 frontalieri).

    In linea generale si può affermare che il francese è la lingua principale di comunicazione, seguita da lussemburghese, tedesco, inglese e portoghese. Le lingue usate sul posto di lavoro variano da settore a settore con numerose eccezioni (società straniere operanti in Lussemburgo, specifiche nicchie di mercato etc.).
    In generale è possibile affermare, come indica anche uno studio condotto dall’Università di Lussemburgo nel 2010, che il francese è la lingua più richiesta nelle offerte di lavoro. Nel settore commerciale e alberghiero, ristoranti e caffè, si usa prevalentemente il francese.

    Il lussemburghese è considerato come una conoscenza fondamentale in quasi il 45% delle offerte di lavoro ed è richiesto per la quasi totalità degli impieghi pubblici. L’inglese è la lingua franca nella comunità internazionale che lavora nelle istituzioni europee e nel settore della finanza. Data la grande importanza della comunità di immigrati portoghesi, che usano spesso la loro lingua madre sul posto di lavoro, in particolare nel settore delle costruzioni, dell’ospitalità e della pulizia, il portoghese è molto diffuso nel Paese. Un’interessante pubblicazione a cura del Governo del Lussemburgo è disponibile gratuitamente in internet (francese, tedesco e inglese).

    http://www.luxembourg.public.lu

    Centri per l’impiego e agenzie istituzionali

    ADEM (Agence pour le Développement de l’Emploi) www.adem.public.lu
    Ufficio pubblico destinato a facilitare la ricerca di lavoro. L’ADEM ha una sede in tutti i principali centri del Paese e si occupa, oltre che delle politiche di occupazione, anche della gestione degli aiuti sociali statali a cui si ha diritto in caso di perdita del lavoro. L’ADEM ha sviluppato un portale Jobboard per mettere in relazione chi cerca e chi offre lavoro: www.adem.public.lu

    EURAXESS www.euraxess.lu

    EURAXESS è un portale di lavoro per ricercatori. Questi possono presentare la propria candidatura per posizioni nell’ambito della ricerca in istituzioni pubbliche e private europee, partecipare a selezioni per borse di ricerca e caricare i curriculum vitae on-line.

    EURES (The European Job Mobility Portal) www.ec.europa.eu

    EURES si propone di offrire informazioni e consulenza ai lavoratori e datori di lavoro che desiderano beneficiare del principio di libera circolazione delle persone nell’Unione europea.

    Principali agenzie interinali (lavoro temporaneo)
    Spring Professional Luxembourg– Gruppo ADECCO
    www.springprofessional.lu
    www.adecco.lu
    www.badenochandclark.lu
    43-49, r. Ste Zithe
    L-2763 Luxembourg
    +352 46 42 46-1

    DO Recruitment
    www.dorecruit.com
    75, bd G.-D. Charlotte
    L-1331 Luxembourg
    +352 24 69 40-1

    Michael Page International
    www.michaelpage.lu
    2-4, r. Beck
    L-1222 Luxembourg
    +352 27 20 42-1
    info@michaelpage.lu

    Principali siti web
    www.efinancialcareers.lu
    www.ictjob.lu
    www.jobfinder.lu
    www.jobs.lu
    www.monster.com
    www.moovijob.lu
    www.thenetwork.lu
    femmesleaders.wordpress.com
    www.angloinfo.com
    www.jci.lu
    lu.indeed.com

    Altri strumenti, gli annunci di lavoro nei giornali

    I principali quotidiani lussemburghesi, nell’edizione cartacea del sabato e in quella on-line, hanno delle pagine dedicate agli annunci di lavoro. In particolare queste si trovano sui giornali lussemburghesi:

    Si veda anche il settimanale di annunci Luxbazar : www.luxbazar.lu

    Sindacati e chambres professionnelles

    In Lussemburgo la rappresentanza dei lavoratori salariati è assicurata a due livelli: le Chambres professionnelles – Camere professionali a cui ogni lavoratore dipendente deve aderire – ed i sindacati indipendenti a partecipazione volontaria.

  • 05.07

    Le camere professionali
     

    Le Camere professionali hanno il compito di salvaguardare e difendere gli interessi dei gruppi professionali che rappresentano e il diritto di fare proposte al governo per quanto rientra nelle loro competenze. Il governo deve chiedere il loro parere ogni volta che si prevede di legiferare, o regolamentare i settori professionali di cui le varie camere difendono gli interessi. Questa è una peculiarità del Lussemburgo. Esistono 5 camere professionali:Chambre des salariésChambre des fonctionnaires et employés publics, Chambre d’agriculture, Chambre de commerce e Chambre des métiers.

    Per maggiori informazioni: www.luxembourg.public.lu/chambres-professionnelles

    I lavoratori dipendenti ed i pensionati, fatta eccezione per i dipendenti pubblici, appartengono alla Chambre des salariés. Alle elezioni dei rappresentanti partecipano tutti i lavoratori salariati, compresi i frontalieri.

    La Chambre des salariés www.csl.lu, la più grande del Lussemburgo, che rappresenta circa 526.000 lavoratori salariati, si occupa anche di informazione e formazione. La CSL cura, ad esempio, l’edizione di pubblicazioni e studi sull’economia lussemburghese, sul diritto del lavoro, sulla sicurezza sociale e sulla fiscalità.(www.csl.lu/publications-csl).

    Per quanto riguarda la formazione dei lavoratori dipendenti, la CSL gestisce un centro per la formazione, il Luxembourg Lifelong Learning Center, www.lllc.lu, che offre corsi diurni e serali in diversi settori. Alcuni corsi di formazione sono organizzati presso il Centre de Formation et de Seminaires (CEFOS) di Remich.

    Chambre des salariés
    18 rue Auguste Lumière
    L-1950 Luxembourg
    B.P. 1263
    L-1012 Luxembourg
    (+352) 27494200
    csl@csl.lu
    www.csl.lu

    Luxembourg Lifelong Learning Center
    13 rue de Bragance
    L-1255 Luxembourg
    +352 27 494 600
    formation@LLLC.lu
    www.lllc.lu

    Institut de Formation Economique et Sociale (IFES)
    13 rue de BraganceL-1255 Luxembourg
    +352 27 494 300
    cfsl@cfsl.lu
    www.cfsl.lu

    Centre de Formation et de Seminaires (CEFOS)
    12 rue du Chateau
    L-5516 Remich
    cefos@cefos.lu
    www.cefos.lu

     

     

  • 05.08

    I sindacati
     

    La Costituzione lussemburghese garantisce il diritto alla libertà sindacale. I lavoratori possono trovare presso i sindacati consulenze per problemi inerenti a questioni di lavoro. Gli iscritti a un sindacato hanno diritto all’assistenza gratuita per questioni di diritto del lavoro e affari sociali.

    In Lussemburgo il tasso di sindacalizzazione dei lavoratori salariati si attesta intorno al 31,8% (dati del 2018). Il panorama nazionale si compone delle seguenti grandi confederazioni: la CGFP, la FNCTTFEL, le LCGB, l’OGB-L, la FGFC e l’ALEBA.

    CGFP Confédération générale de la fonction publique

    Riferimento dei circa 17.000 funzionari e impiegati dello Stato

    488. route de Longwy
    L-1940 Luxembourg
    (+352) 26 48 27 27
    cgfp@cgfp.lu
    www.cgfp.lu
    FNCTTFEL – Landesverband

     

    Fédération nationale des cheminots, travailleurs du transport, fonctionnaires et employés, Luxembourg

    Riferimento per i dipendenti e pensionati nel settore dei trasporti

    63, rue de Bonnevoie
    L-1260 Luxembourg
    (+352) 48 70 44-1
    info@landesverband.lu
    www.landesverband.lu
    LCGB

     

    Confédération luxembourgeoise des syndicats chrétiens

    Organizzazione sindacale aperta tutti i salariati

    11, rue du Commerce
    L-1351 Luxembourg
    (+352) 49 94 24-1
    info@lcgb.lu
    www.lcgb.lu
    OGB-L Confédération syndicale indépendante du Luxembourg

    Organizzazione sindacale aperta a tutti i salariati. Si divide in 15 sindacati professionali

    31, rue du Fort Neipperg
    L-2230 Luxembourg
    (+352) 2 65 43 777
    ogbl@ogbl.lu
    www.ogb-l.lu
    FGFC Fédération générale de la fonction communale

    Riferimento per i funzionari, impiegati e salariati delle municipalità

    66, rue Baudouin
    L-1218 Luxembourg
    (+352) 40 77 20-1
    fgfc@fgfc.lu
    www.fgfc.lu
    ALEBA Association luxembourgeoise des employés de banque et assurance

    Riferimento per i lavoratori del settore bancario e assicurativo

    29, avenue Monterey
    L-2163 Luxembourg
    (+352) 223 228-1
    info@aleba.lu
    www.aleba.lu
    CGT-L Confédération générale du travail du Luxembourg

    Riunisce OGB-L et FNCTTFEL, non dispone di rappresentanti nei comitati d’impresa ma partecipa alle consultazioni ufficiali nazionali

    60, bd J-F Kennedy
    L-4170 Esch-sur-Alzette
    (+352) 54 05 45-242
  • 05.09

    Lavoro e vita privata
     

    Congedo di maternità e congedo parentale

    Congedo di maternità

    Ogni donna incinta che eserciti un’attività professionale – lavoratrice dipendente o autonoma – ha diritto al congedo di maternità. Questo è costituito da un congedo prenatale (otto settimane prima della data presunta del parto) e un congedo postnatale (dodici settimane dopo il parto).
    Durante la gravidanza e la maternità, le dipendenti sono protette in caso di licenziamento (salvo in caso di colpa grave) e beneficiano di una serie di garanzie per salvaguardare la loro salute e quella del bambino.
    Informazioni generali sul servizio Caisse Nationale de Santé
    www.cns.lu
    guichet.public.lu/fr/entreprises/ressources-humaines/conges/situation-perso/grossesse-maternite.html

    Congedo parentale

    I genitori hanno diritto ad un congedo parentale della durata dai quattro ai sei mesi a tempo pieno o dagli otto ai dodici mesi part-time. Il congedo è concesso secondo determinati requisiti di impiego, residenza etc. Una coppia in cui entrambi i genitori rispettino tali requisiti ha diritto a due periodi di congedo parentale, uno per genitore, da svolgere uno immediatamente dopo il congedo di maternità ed il secondo entro i sei anni di età del bambino.
    Si rinvia alla pagina della Caisse Nationale des Prestations Familiales (CNPF) per chiarimenti.
    http://www.cae.public.lu/fr/conge-parental.html

     

    Congedi di studio, linguistici, per la formazione e sindacali

    Una serie di congedi dall’attività lavorativa sono concessi ai lavoratori dipendenti e a coloro che sono impegnati in una attività professionale per migliorare la conoscenza della lingua lussemburghese e seguire corsi di formazione o percorsi di studio. I congedi sono vincolati alla soddisfazione di determinati requisiti – come l’anzianità di servizio – per i quali si consiglia di vedere caso per caso.

    Il congedo di formazione individuale è concesso per consentire alle persone interessate di partecipare a corsi, preparare e partecipare a esami o seguire qualsiasi altra attività connessa ad una formazione ammissibile, al fine di riorientare la propria vita professionale, aumentare la propria competitività o migliorare le proprie conoscenze.
    www.guichet.public.lu
    www.csl.lu/fr/vos-droits/droit-du-travail/les-conges/les-conges-lies-a-la-formation

    Il congedo non retribuito per la formazione è concesso ai dipendenti del settore privato al fine di perseguire la formazione professionale del personale per un determinato periodo. Il congedo, della durata minima di quattro settimane e massima di sei mesi, deve rispettare determinate regole per essere ottenuto, proprio in ragione della sua lunga durata.
    www.guichet.public.lu
    www.csl.lu/fr/vos-droits/droit-du-travail/les-conges/les-conges-lies-a-la-formation

    Il congedo linguistico è previsto per consentire ai lavoratori dipendenti e a persone impegnate in un’attività professionale di imparare o migliorare la loro conoscenza della lingua lussemburghese al fine di facilitare la loro integrazione nella società. Il congedo ha la durata minima di centosessanta ore e massima di duecento divise in due tranches e prevede un’indennità proporzionata al salario orario medio.
    www.guichet.public.lu
    www.csl.lu/fr/vos-droits/droit-du-travail/les-conges/les-conges-lies-a-la-formation

    Il congedo di formazione per i delegati del personale è destinato ai rappresentanti del personale che desiderano migliorare le loro conoscenze in campo economico, sociale e tecnico nel loro ruolo di rappresentanza dei lavoratori. I corsi di formazione sono elaborati dalle organizzazioni professionali dei datori di lavoro, dalle principali organizzazioni sindacali e dall’École Supérieure du Travail (EST). Il congedo di formazione per i delegati del personale ha una durata crescente secondo la dimensione dell’impresa, fino a una settimana all’anno per le società con più di 150 dipendenti.
    www.guichet.public.lu/conge-delegues-personnel

    Ecole supérieure du Travail
    1, Porte de France
    Belval “Square Mile”
    L-4360 – Esch-sur-Alzette
    Luxembourg
    (+352) 247-86202
    estinfo@est.etat.lu
    www.gouvernement.lu/est

     

  • 06.00

    introduzione
     

    Nei paragrafi seguenti si vogliono presentare alcune norme generali di comportamento per i lavoratori dipendenti e indipendenti in materia di fisco e dichiarazione dei redditi. Essendo ogni caso diverso dall’altro, queste indicazioni vanno considerate a mero titolo informativo; per una valutazione corretta della propria posizione di fronte al fisco è opportuno visitare i siti web della Administration des Contributions Directes (ACD) che forniscono informazioni generali, moduli, esempi e riferimenti di legge.
    L’Administration des Contributions Directes non offre servizi di consulenza per compilare la dichiarazione dei redditi, in caso si necessiti di aiuto è opportuno contattare un professionista del settore, o i sindacati, se iscritti.

    www.impotsdirects.public.lu e la guida on-line all’Amministrazione del Lussemburgo www.guichet.public.lu/impots-taxes

  • 06.01

    La dichiarazione dei redditi
     

    In generale i contribuenti che percepiscono redditi imponibili in Lussemburgo possono essere soggetti a diversi obblighi fiscali in Lussemburgo. L’esistenza o meno di questi obblighi di dichiarazione dei redditi dipende in primo luogo dalla categoria di reddito (salario, capitale, immobili, plusvalenze etc.), dall’ammontare del reddito e dalla situazione familiare del contribuente. Il contribuente o residente lussemburghese è sempre tenuto a presentare una Déclaration d’impôts (dichiarazione dei redditi) se richiesto dall’Administration des Contributions Directes (erario lussemburghese). La dichiarazione dei redditi, Déclaration d’impôts, deve essere presentata, al più tardi, il 31 marzo dell’anno seguente all’anno di imposizione.

    Il lavoratore dipendente

    Generalmente il lavoratore dipendente non è tenuto per legge a presentare una déclaration d’impôts, in quanto il suo reddito è già sottoposto ad un’imposizione alla fonte ed è quindi noto all’Agenzia delle imposte. Tuttavia il lavoratore dipendente deve presentare una Déclaration d’impôts in alcuni casi particolari, ad esempio se il reddito da lavoro supera i 100.000 euro annuali.
    Ogni anno il lavoratore dipendente riceve al proprio domicilio per via postale il certificato d’imposta – fiche de retenue d’impôt – un documento rilasciato dal datore di lavoro con i dati del contribuente da utilizzare nel caso in cui si presenti la Déclaration d’impôts.

    Il dipendente può presentare spontaneamente una Déclaration d’impôts dove indica, oltre agli eventuali redditi supplementari di cui dispone, anche alcune tipologie di spese (assicurazioni mediche e pensionistiche, spese per il trasporto verso il luogo di lavoro, interessi debitori su prestiti etc.) che possono essere dedotte (si veda sotto). Il dichiarante può in tal modo, se ne ha diritto, vedere ricalcolato l’ammontare delle imposte da pagare e recuperare, in molti casi, parte di quanto pagato. La dichiarazione dei redditi, dopo essere stata presentata per la prima volta, diventa un obbligo anche per gli anni successivi.

    Il lavoratore indipendente o che esercita una professione liberale

    I lavoratori indipendenti che hanno pagato nel corso dell’anno i contributi secondo quanto determinato dal Centre Commun de la Sécurité Sociale (CCSS) sono obbligati a presentare una Déclaration d’impôts. Questa conterrà i redditi percepiti durante l’anno (da lavoro e non) e le spese (come visto in precedenza), permettendo al fisco lussemburghese di considerare la situazione completa del lavoratore e provvedere, se è il caso, a richiedere o rimborsare la differenza.

    Spese deducibili fiscalmente dal reddito

    Alcune tipologie di spese sostenute nel corso dell’anno possono essere dedotte fiscalmente dal reddito. Di seguito riportiamo le più comuni, tuttavia una lista esaustiva e dettagliata è riportata nella documentazione disponibile, come indicato in precedenza, sul sito web della Administration des Contributions Directes (ACD) www.impotsdirects.public.lu e nella guida on line all’Amministrazione del Lussemburgo www.guichet.public.lu.

    Si sottolinea che esistono dei tetti di deducibilità che variano a seconda della tipologia di spesa. Ad esempio possono essere dedotte le spese sostenute per: l’esercizio di un’attività lavorativa come dipendente (frais d’obtention); i perfezionamenti professionali (soltanto se collegati con l’attività corrente); gli interessi passivi relativi al finanziamento di un’abitazione; gli assegni corrisposti al coniuge divorziato; gli interessi passivi e altri costi relativi all’acquisizione / costruzione / ristrutturazione di un immobile non ancora occupato; gli interessi passivi relativi al credito personale; i contributi e prelievi previdenziali obbligatori; i contributi e i premi assicurativi; i premi pagati per un’assicurazione pensionistica; i contributi di risparmio edilizio; i contributi a un regime pensionistico integrativo. Una lista più completa è disponibile sul sito www.guichet.public.lu

    Territorialità degli uffici delle imposte

    In Lussemburgo gli uffici delle imposte sono determinati dal domicilio fiscale, dalla classe di reddito o dall’oggetto sociale del contribuente. Persone fisiche e aziende fanno, ad esempio, riferimento a uffici diversi per presentare la documentazione per i loro adempimenti fiscali. Le persone fisiche devono fare riferimento, secondo la propria residenza, a uno dei 28 Bureaux d’imposition des personnes physiques (uffici decentrati dell’Agenzia delle entrate) distribuiti sul territorio nazionale. Una pagina del sito web dell’Administration des Contributions Directes (ACD) presenta un lista degli uffici a seconda dell’area di residenza del contribuente: www.impotsdirects.public.lu

  • 07.01

    Informazione giuridica per il cittadino
     

    In Lussemburgo è disponibile un servizio di informazione legale gratuito destinato alle persone fisiche, per orientare gli individui verso i servizi competenti. Il servizio d’Accueil et information juridique offre consulenze nei seguenti settori: diritto civile, contratti di locazione, divorzio, diritto penale, diritto del lavoro. Il servizio è rivolto a singoli individui, ma non ai commercianti che desiderano ricevere informazioni sul diritto commerciale. L’informazione legale è fornita in un colloquio individuale e confidenziale. I cittadini possono rivolgersi a uno qualsiasi dei tre centri sul territorio.
    www.justice.public.lu/fr/aides-informations/accueil-info-juridique/

    Service d’accueil et d’information juridique – Luxembourg
    Cité judiciaire
    Bâtiment BC
    L-2080 – Luxembourg
    (+352) 475981-2345 / 2325 / 2600

    Service d’accueil et d’information juridique – Diekirch
    Justice de paix
    Place Joseph Bech
    L-9211 – Diekirch
    (+352) 802315

    Diritto all’assistenza legale

    Le persone le cui risorse finanziarie sono insufficienti a soddisfare i costi di una loro azione in giustizia hanno, secondo la legge lussemburghese, diritto all’accesso al patrocinio gratuito. Il diritto non è riservato ai soli cittadini lussemburghesi, ma viene esteso ai cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, agli stranieri autorizzati a risiedere nel Granducato, agli stranieri assimilati ai cittadini lussemburghesi in termini di assistenza legale per effetto di un trattato internazionale e, infine, ad ogni cittadino straniero per procedure di asilo, soggiorno, residenza, accesso o uscita dal territorio nazionale.

    Arrondissement judiciaire de Luxembourg
    Bâtonnier de l’Ordre des Avocats de Luxembourg
    45, Allée Scheffer,
    L-2520 Luxembourg
    (+352) 46 72 72-1

    Arrondissement judiciaire de Diekirch
    Bâtonnier de l’Ordre des Avocats de Diekirch
    B.P. 68
    L-9201 Diekirch
    (+352) 80 80 67-1
    (+352) 80 94 96-1

  • 08.01

    Alloggi temporanei
     

    Ostello della gioventù, Pfaffental, Lussemburgo

    Il primo punto di approdo, in attesa di trovare l’alloggio più adatto alle proprie esigenze, può essere un hotel, un residence, l’Ostello della gioventù o una stanza in un appartamento in condivisione (colocation). Se il Lussemburgo, con un mercato del lavoro molto mobile e un’importante andirivieni di persone, offre numerose soluzioni per alloggi temporanei, si deve tuttavia tenere in considerazione il fatto che i prezzi sono molto elevati; ad esempio a Lussemburgo città una semplice stanza in un appartamento in condivisione è difficilmente affittata a meno di 500/700 euro mensili.

    Per informazioni sui numerosi hotel e residence del Lussemburgo, che si trovano perlopiù nella capitale, si rinvia ai più comuni siti di prenotazione on-line e, sul posto, agli uffici del turismo.

    Luxembourg City Tourist Office
    LCTO (Lux-Ville Haute)
    30, pl. Guillaume II
    (+352) 22 28 09
    www.lcto.lu
    Orari:
    Lun-sab 10h – 17h
    Domenica e festivi 11h – 16h
    Chiuso: 25/12 – 1/01

     

    Ostelli della gioventù – Auberges de jeunesse in Lussemburgo

    Ville de Luxembourg
    2, rue du Fort Olisy
    L-2261 Luxembourg
    (+352) 26 27 66 650
    luxembourg@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Beaufort
    55, route de Dillingen
    L-6315 Beaufort
    (+352) 26 27 66 300
    beaufort@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Bourglinster
    2, rue de Gonderange
    L-6161 Bourglinster
    (+352) 26 27 66 350
    bourglinster@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Echternach
    Chemin vers Rodenhof
    L-6487 Echternach
    (+352) 26 27 66 400
    echternach@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Hollenfels
    L-7435 Hollenfels
    (+352) 26 27 66 500
    hollenfels@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Larochette
    45, Osterbour
    L-7622 Larochette
    (+352) 26 27 66 550
    larochette@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Lultzhausen
    20, an der Driicht
    L-9666 Lultzhausen
    (+352) 26 27 66 600
    lultzhausen@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Schengen/Remerschen
    31, Wäistrooss
    L- 5440 Remerschen
    (+352) 26 27 66 700
    remerschen@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Vianden
    3, montée du Château
    L-9408 Vianden
    (+352) 26 27 66 800
    vianden@youthhostels.lu
    www.youthhostels.lu

    Siti utili

    www.luxfriends.eu
    www.appartager.lu
    www.furnished.lu
    www.airbnb.it
    www.recherche-colocation.com
    www.coloctoit.com
    luxembourg.gabinohome.com
    www.luxbazar.lu/Immobilier/Colocation.htm

  • 08.02

    La ricerca di un appartamento o di una casa
     

    La ricerca di un alloggio non è semplice, il Lussemburgo ha conosciuto negli ultimi anni un fenomeno migratorio importante a cui è seguito un costante aumento del prezzo degli alloggi in affitto e della case in vendita. Chi intende trasferirsi deve considerare che il costo medio di un affitto è molto alto, soprattutto nel centro-sud del Lussemburgo. Interessante in tal senso prendere visione del sito web dell’Observatoire de l’Habitat dove sono indicati su una mappa interattiva i prezzi di vendita e affitto di appartamenti e case.
    Le numerose agenzie immobiliari presenti sul territorio e i siti web che mettono in contatto proprietari e futuri affittuari costituiscono il punto di partenza per la ricerca dell’alloggio. In virtù della presenza di molti lavoratori espatriati che restano nel Paese per tempi brevi, il passaparola tra colleghi e amici può rivelarsi molto utile per avere accesso a ulteriori occasioni di affitto o di vendita.
    Il proprietario di un alloggio spesso chiede informazioni sulla situazione lavorativa dell’affittuario. Un contratto di lavoro a tempo indeterminato (CDI) è molto spesso una conditio sine qua non per l’affitto di un alloggio.

    Observatoire de l’Habitat : observatoire.liser.lu

    Alcuni siti internet di riferimento per la ricerca di un alloggio:

    www.athome.lu
    www.immostar.lu
    www.immotop.lu

  • 08.03

    Affitto, relazione proprietario-locatario e spese
     

    Nella stipulazione del contratto di affitto proprietario e affittuario si accordano sull’affitto stesso, la garanzia, la ripartizione della spese.

    Le spese di ingresso: deposito di garanzia, agenzia (se presente) e État des lieux

    Al momento di contrarre un contratto d’affitto si deve tenere conto di tutte le spese che saranno sostenute: primo affitto, deposito di garanzia e spese dell’agenzia immobiliare (se presente).

    Il deposito di una garanzia, al massimo tre mesi di affitto, è comunemente richiesto dai proprietari. Questa serve a garantire il pagamento degli affitti, delle spese e l’indennizzo di eventuali danni all’alloggio.

    La garanzia può essere pagata attraverso un bonifico bancario, un deposito in banca o in contanti. Nel caso della garanzia bancaria (una determinata cifra bloccata dalla banca dell’affittuario su un conto speciale appositamente creato), questa può essere à première demande, cioè a disposizione del proprietario nel caso in cui il locatario non adempia ai suoi obblighi contrattuali, senza che il locatore abbia necessità di presentare giustificazioni alla banca stessa o di ottenere preventivamente l’accordo dell’affittuario alla riscossione del debito, o à cautionnement bancaire, a disposizione del proprietario solo dopo che questi abbia presentato alla banca un giustificativo comprovante il proprio credito (ad esempio la sentenza definitiva emessa da un giudice che attesti la cifra di cui l’affittuario è debitore o, ancora, uno scritto dello stesso locatario in cui lo stesso riconosca il proprio debito).

    Il pagamento della garanzia in contanti può essere richiesto solo dall’affittuario, in questo caso una ricevuta deve essere emessa dal proprietario.

    L’affittuario e il proprietario (o l’agenzia per esso) provvedono, quando è richiesta una garanzia, ad effettuare un visita congiunta dell’appartamento per stabilire l’état des lieux, cioè le condizioni dell’alloggio. Alla riconsegna dell’alloggio, a fine contratto, un secondo état des lieux permette di valutare lo stato dell’alloggio e le eventuali spese imputabili all’affittuario. In assenza di contestazioni precise e documentate da parte del proprietario, questi è tenuto a restituire la garanzia all’affittuario quando questi lascia l’alloggio.

    Le agenzie immobiliari, che si occupano, su incarico dei proprietari, della stipula della maggioranza dei contratti di locazione in Lussemburgo, richiedono un mese di affitto HTVA (IVA esclusa) per le spese di gestione.

    Esempio di calcolo delle spese da affrontare per un affitto: per l’affitto di un appartamento del costo ipotetico mensile di 1000 euro, l’affittuario può dover pagare per l’ingresso nell’appartamento anche 4.000/5.000 euro: 1.000 euro per il primo affitto, 1.000 per l’agenzia (se presente) e 2.000/3.000 euro di garanzia (rimborsati a fine contratto).

     

    Utenze e décompte

    Proprietario e locatario si accordano sul pagamento delle utenze – acqua, riscaldamento, elettricità, gas e spese condominiali –, mentre le tasse comunali sono sempre a carico del proprietario. Abitualmente il proprietario include nell’affitto le spese condominiali, il riscaldamento e l’acqua. In questo caso il proprietario è tenuto a presentare ogni anno un décompte, ovvero un calcolo delle spese, per regolare l’eventuale differenza col locatario (il décompte deve essere completo di fatture/bollette a cui si fa riferimento per il calcolo delle differenze da versare).

  • 08.04

    Risoluzione dei problemi tra affittuario e proprietario di casa
     

    La risoluzione dei conflitti tra affittuario e proprietario avviene normalmente attraverso il confronto amichevole tra le due parti. Quando questo non si rivela possibile, esistono diverse procedure legali che variano a seconda della natura dei casi.

    Se l’oggetto del contenzioso è l’affitto o le spese di locazione, il proprietario o il locatario possono ricorrere alla Commission des loyers del proprio Comune, o regionale. La Commission des loyers è un’istituzione di risoluzione amichevole che, trovando un accordo tra le parti, evita il procedimento giudiziario. Nello stesso spirito di mediazione e conciliazione, ci si può rivolgere, se membri, all’Union Luxembourgeoise des Consommateurs (ULC). E’ importante sottolineare che il ricorso alla Commission des Loyers o all’ULC dev’essere sempre espletato prima di un qualsiasi ricorso ad un procedimento giudiziario.

    Il ricorso in giustizia avviene in tutti gli altri casi. Circostanze caratteristiche sono, per il locatario, la mancata restituzione della cauzione alla fine del contratto, o, per il proprietario, il mancato pagamento dell’affitto. In questi casi la richiesta deve essere inviata al giudice di pace di Luxembourg, Diekirch o Esch-sur-Alzette secondo la localizzazione dell’immobile.

    Si tenga presente che la legge lussemburghese protegge in special modo i proprietari immobiliari dagli affittuari morosi: questi ultimi sono generalmente condannati a lasciare l’appartamento, secondo le modalità di legge, in virtù della rescissione del contratto di locazione pronunciata dal giudice, anche se nel frattempo gli affitti arretrati sono stati pagati. E’ quindi essenziale essere regolari nel pagamento dell’affitto e delle spese.

    Commission des loyers: contattare Comune per Comune

    Uffici dei giudici di pace

    Justice de Paix de Luxembourg
    Cité Judiciaire
    Bâtiment JP
    L-2080 Luxembourg
    (+352) 475981-1

    Justice de Paix d’Esch-sur-Alzette
    Place Norbert Metz
    L-4239 Esch-sur-Alzette
    (+352) 530 529

    Justice de Paix de Diekirch
    bei der Aaler Kiirch
    Diekirch
    L-9211 Diekirch
    (+352) 808853-1

  • 08.05

    Alloggi popolari e aiuti per l’alloggio
     

    Il governo del Lussemburgo, diversi enti pubblici e le municipalità gestiscono diversi programmi di costruzione, locazione e vendita di alloggi popolari o ad affitto a canone moderato. Inoltre, dal 1 gennaio 2016, il governo ha messo in atto un dispositivo per aiutare coloro che non sono in grado di sostenere il costo dell’affitto.

    Questi interventi e aiuti sono attribuiti e messi in atto secondo precisi requisiti legati al reddito familiare, all’uso dell’alloggio come abitazione principale, al fatto di non essere proprietari in Lussemburgo o all’estero di alloggi, etc. Si consiglia quindi di porre particolare attenzione ai requisiti richiesti e di informarsi personalmente presso ogni istituzione preposta.

    La Société Nationale des Habitations à Bon Marché (SNHBM), costituita nel 1919, si occupa della realizzazione di alloggi e della loro vendita a prezzi moderati. La lista d’attesa è molto lunga e possono divenire proprietari solamente coloro che hanno un reddito modesto e non possiedono alloggi in Lussemburgo o all’estero.

    Société Nationale des Habitations à Bon Marché S.A.
    2B, rue Kalchesbruck
    L-1852 Luxembourg
    (+352) 44 82 92-1
    www.snhbm.lu

    Agence Immobilière Sociale (AIS) ha come missione principale quella di trovare e rendere disponibili alloggi adeguati e consoni alla composizione del nucleo familiare per le persone a basso reddito che soffrono di problemi legati alla casa. Questa misura è volta a sostenere temporaneamente, per un massimo di tre anni, coloro che cercano un alloggio a costi moderati.

    Agence Immobilière Sociale
    202b, rue de Hamm
    L-1713 Luxembourg
    Tel: 26 48 39 52
    info@ais.lu
    ais.lu

    Ville de Luxembourg, logement social. La città di Lussemburgo, come altri comuni del Lussemburgo, dispone di un proprio parco di alloggi in affitto che vengono attribuiti secondo una graduatoria stabilita sulla base di vari criteri tra coloro che ne presentano domanda.

    Ville de Luxembourg

    Service logement
    70 rue Laurent Ménager
    L-2143 Luxembourg
    logements@vdl.lu
    (+352) 4796-2420
    www.vdl.lu/Logement

    Service des biens communaux et de l’aménagement foncier
    3 rue du Laboratoire
    L-1911 Luxembourg
    (+352)4796-2635
    www.vdl.lu/Logement-social

    Il Service des Aides au logement raggruppa diverse iniziative volte a sostenere la costruzione di alloggi, il miglioramento delle condizioni di un alloggio e, dal primo gennaio 2016, anche il pagamento dell’affitto tramite un aiuto in denaro. Le condizioni di accesso alle diverse forme di sostegno prevedono, come nei casi precedenti, il rispetto di determinati requisiti. Si rinvia al sito del Service des Aides au logement per i dettagli.

    Service des Aides au logement
    11, rue de Hollerich
    L-1741 – Luxembourg
    (+352) 247-84860
    logement.public.lu/fr/locataire/obtenir-aide-location/subventionloyer.html

     

  • 08.06

    Acquistare una casa e ristrutturare il proprio alloggio
     

    L’acquisto della casa è considerato da molti una soluzione adatta per una residenza a lungo termine ed è spesso vista come un valido investimento. Il prezzo di mercato degli immobili, come già visto per gli affitti, è estremamente elevato. Il governo del Lussemburgo ha messo a disposizione dei cittadini che acquistano un alloggio, soprattutto se questo diventa la loro residenza principale, diversi strumenti per ammortizzare parte delle spese. Di seguito riportiamo due esempi destinati a coloro che intendono acquisire un alloggio nel Granducato per farne la residenza principale. Si consiglia comunque di informarsi personalmente presso professionisti del settore che possano guidare verso le scelte più adatte caso per caso.

    Il Crédit impôt sugli atti notarili permette di abbattere le spese relative ai diritti di registrazione e trascrizione. Questo credito d’imposta è limitato a coloro che acquistano una proprietà per farne la propria abitazione.
    www.guichet.public.lu

    Le cotisations d’épargne-logementaccantonamenti di risparmio per alloggio, possono, entro determinati parametri, essere dedotte dal reddito sottoposto all’imposta sul reddito. Il conto épargne-logement è collegato alla volontà di acquisire, costruire o ristrutturare un alloggio/immobile per farne la propria residenza.
    www.guichet.public.lu

    Ristrutturare casa
    Il governo del Lussemburgo, al fine di stimolare lo sviluppo immobiliare, ha introdotto una TVA (IVA) ridotta del 3% al posto di quella normale del 17% per nuove costruzioni e ristrutturazione di alloggi esistenti. Per l’applicazione di questa TVA ridotta è richiesto che l’alloggio sia utilizzato come abitazione principale.
    www.guichet.public.lu

  • 09.01

    L’assicurazione sanitaria
     

    Il sistema sanitario lussemburghese prevede che il cittadino sia obbligatoriamente affiliato ad una assicurazione sanitaria. Il lavoratore dipendente è iscritto dal datore di lavoro alla Caisse Nationale de Santé (CNS) che provvede quindi a comunicare al lavorare l’avvenuta iscrizione. Il lavoratore indipendente è tenuto a provvedere personalmente alla sua iscrizione alla CNS. I familiari a carico di un affiliato della CNS sono automaticamente assicurati.

    Coloro che risiedono stabilmente nel territorio del Lussemburgo e non beneficiano di una assicurazione sanitaria sono tenuti a pagare personalmente le proprie cure mediche, questi però possono anche aderire volontariamente alla CNS, iscrivendosi negli uffici del Centre Commun de la Sécurité Sociale (CCSS) e versando una quota come gli altri assicurati.

    L’assicurazione sanitaria della CNS garantisce agli assicurati totale o parziale copertura delle spese mediche (visite mediche, interventi chirurgici, visite specialistiche, acquisto di medicinali etc.). Per ottenere i rimborsi gli assicurati devono seguire le indicazioni fornite dalla CNS (si veda sotto il collegamento), inviare le richieste e le fatture delle prestazioni mediche alla CNS, allegando gli estremi del conto corrente su cui si intende ricevere il rimborso, in busta chiusa e non affrancata all’indirizzo:

    Caisse Nationale de Santé
    Service Virements
    L-2980 Luxembourg

    Procedura rimborso: http://www.cns.public.lu

    Carte européenne de sécurité sociale : www.ccss.lu

    La copertura sanitaria italiana è valida per coloro che risiedono temporaneamente (meno di tre mesi) in Lussemburgo. In questo caso il cittadino deve presentarsi in ospedale con la tessera sanitaria europea rilasciata dall’Italia. La residenza di lunga durata in Lussemburgo e quindi l’iscrizione all’AIRE in quanto cittadino italiano residente all’estero comporta la perdita di questo diritto e l’ingresso nel sistema lussemburghese, quindi l’iscrizione obbligatoria all’assicurazione sanitaria nazionale del Lussemburgo. Per informazioni sul sistema sanitario e sulle procedure di affiliazione si consiglia di consultare il sito web del Centre Commun de la Sécurité Sociale della Caisse Nationale de Santé

    Centre Commun de la Sécurité Sociale
    125, route d’Esch
    L-2975 Luxembourg
    (+352) 40141-1
    www.ccss.lu

    Caisse Nationale de Santé
    125, route d’Esch
    L-1471 Luxembourg
    (+352) 2757-1
    cns@secu.lu
    www.cns.lu