01.04

Lussemburgo ed Europa

Dopo la Liberazione, il Lussemburgo abbandona il suo status neutrale e partecipa alla costruzione di tutte le istituzioni di cooperazione multilaterale del dopoguerra – le Nazioni Unite (ONU), il Benelux, l’Organizzazione Europea di Cooperazione Economica (OECE), il Patto di Bruxelles, il Consiglio d’Europa e l’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (NATO).

Nel 1951 il Lussemburgo è membro fondatore della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA) – di cui diventa la sede insieme a Bruxelles e Strasburgo – e, nel 1957, della Comunità Economica Europea (CEE).

Al giorno d’oggi, il Lussemburgo è ben rappresentato sulla scena europea e internazionale, Stato membro dell’Unione europea e della zona euro, è impegnato sul piano della cooperazione allo sviluppo dove investe circa l’1% del Prodotto Interno Lordo (PIL), una delle percentuali più alte al mondo.